Esperienza, tanta. Buon feeling con il gol. E tantissimo lavoro di sacrificio ed abnegazione per la squadra. Ecco le credenziali principali di colui che diventerà molto presto il nuovo attaccante del Manfredonia. Ecco le qualità di maggior rilievo di Michele Scaringella, che ha raggiunto un accordo di massima con il club sipontino e con il confermato direttore sportivo Livio Scuotto. Ha sfiorato la doppia cifra nell’ultimo girone H ad Andria: nove reti, più sei assist, nella stagione trascorsa alla Fidelis. Tanta serie D per lui in carriera. Prima dell’esperienza in biancazzurro, si era diviso tra Nocerina e Barletta. Precedentemente aveva vinto il campionato a Giugliano. Prima ancora, Caronnese e Gravina, senza dimenticare naturalmente le esperienze tra i professionisti ad Andria e Matera. L’arrivo di Scaringella, intanto, non esclude quello di un altro senior in attacco: trattative sempre aperte con Peppe Lopez e Isaac Prado: il primo ha giocato a Molfetta e ha vinto con il Donia il campionato di Eccellenza 2022-2023, il secondo ha indossato nell’ultimo biennio le maglie di Gravina prima e Matera poi. Il pacchetto avanzato dei sipontini, al momento, può contare sull’esperienza di Paolo Carbonaro e Gigi Calemme, due dei cinque potenziali calciatori già confermati in rosa. Gli altri tre sono capitan Dramane Konaté e Francesco Forte in difesa più Mirko Giacobbe a centrocampo: quest’ultimo è stato il miglior realizzatore dei sipontini, con sette centri, nella stagione trascorsa con i gradi di matricola e conclusa con la salvezza centrata senza passare dai playout. Il ds Scuotto, inoltre, ha la volontà di ribadire la fiducia ad altri due elementi che hanno fatto parte dell’ultima rosa biancoceleste: Emanuele Amabile in mezzo al campo e Raffaele Spina per l’assortimento difensivo. Tornando al mercato in entrata, infine, il Donia è alla ricerca di un centrale arretrato di piede mancino, che prenderà il posto in organico di Matteo Fissore.
