Al ritiro precampionato al via giovedì 18 luglio in città, il Barletta di Pasquale De Candia ci arriverà in edizione quasi completa, almeno nel parco Over. Un dato non consueto nel calcio di Eccellenza, dimensione che almeno per la prossima settimana appartiene con certezza ai colori biancorossi dopo la retrocessione maturata lo scorso 5 maggio con il ko di Angri. Dopo le ufficialità di Strambelli, Turitto, Bottalico e Lopez, ecco due volti ben noti a De Candia, che li ha già allenati a Manfredonia due stagioni fa, in un’annata conclusa con la promozione in Serie D: Esteban Giambuzzi e Andrea Lobosco. Per il primo si tratta di un arrivo in biancorosso dopo una stagione da incorniciare con la maglia della Fidelis Andria nel girone H di Serie D, avviata da terzino destro e conclusa da attaccante esterno passando anche per il centrocampo con 8 reti all’attivo. Il difensore classe 1996 sarà invece il primo – e forse anche l’unico tra i senior – confermato della rosa a disposizione nella stagione 2023/24. Tasselli di esperienza in una rosa che ha una spina dorsale ormai definita, pronta per essere irrobustita anche dagli imminenti ingaggi di Giovanni Montrone per la difesa e Vito Lavora come opzione per le fasce laterali in attacco. Ma nelle ultime ore il Barletta si è anche avvicinato in maniera decisiva a Marco Puntoriere: intesa praticamente formalizzata con il centravanti classe 1991, nella scorsa stagione a segno otto volte in 26 partite nel girone H di Serie D con la Palmese. Attaccante che fa della forza fisica un cavallo di battaglia, abile nel gioco aereo, comporrà con Lopez un tandem di opzioni complementari. I prossimi giorni saranno quelli utili invece per definire gli ingaggi di Alex Benvenga in difesa e Alessandro Scialpi, già a Barletta quattro anni fa, a centrocampo. Annunci in vista anche per i difensori Michele Laraspata, 23enne ex Borgorosso Molfetta, e Kevin Cassano, 21enne dalla Virtus Mola, e il centrocampista Giuseppe Giannini, 2005 ex Corato. Suo coetaneo è un obiettivo biancorosso per la fascia sinistra, quel Giuseppe Parisi di proprietà della Virtus Francavilla ma che nella seconda parte della scorsa stagione ha giocato in D con il Matera. Parallelamente all’aspetto tecnico, si cura quello burocratico: la LND ha annunciato che Alessandria e Monte Prodeco non hanno provveduto a validare e inoltrare la domanda di iscrizione al prossimo campionato di Serie D. I due club si sommano Amatrice Rieti e Rotonda che già nei giorni precedenti avevano comunicato il proprio disimpegno per la partecipazione al campionato di quarta serie. Il Barletta resta alla finestra con altri 10 club dopo aver incassato nei giorni scorsi l’ok dagli organi federali in merito alla domanda di ripescaggio. Le date da cerchiare in rosso sono quelle del 22 e del 25 luglio, quando la LND si esprimerà sulla composizione dei gironi, comunicando contestualmente anche le squadre che beneficeranno del ripescaggio. Diverse le variabili da tenere in considerazione: pur non essendoci infatti una graduatoria ufficiale, ad avere la precedenza, per rendimento nella stagione 2023/2024 e per annate consecutive svolte in Serie D, dovrebbero essere Cjarlins Muzane, Zenit Prato e Ciliverghe.