Sono stati consegnati sul finire della scorsa settimana da Ferrotramviaria i lavori per il raddoppio dell’ultimo tratto della ferrovia del Nord Barese tra Andria e Barletta. Un progetto da 46 milioni di euro per un tracciato da 11,6 chilometri affidato ad una Rti costituita da Doronzo Infrastrutture, Matarrese e GCF. I lavori dovrebbero terminare entro dicembre 2026 completando così tutto il tratto tra Bari e Barletta lungo 83 chilometri. Tassello essenziale per la tratta è senza dubbio l’interramento nell’abitato di Andria, un tracciato da 3 chilometri ma a binario unico con l’attivazione complessiva di tre stazioni. Per questa opera da 180 milioni di euro i lavori proseguono e sono già stati oggetto di due proroghe per il termine dei lavori che al momento sono previsti a fine dicembre 2024. Ma nel corso della trasmissione Spazio Città condotta da Roberto Straniero c’è stato l’annuncio del Sindaco di Andria Giovanna Bruno che ha prospettato un termine già slittato ulteriormente a giugno 2025.
Una possibilità che, tuttavia, al momento è smentita da Ferrotramviaria che invece continua a lavorare, come da indicazione della Regione Puglia, per chiudere le opere a fine anno. Una querelle sui tempi che resta in piedi anche per il mercato ortofrutticolo della zona Pip. Data prevista di consegna da Ferrotramviaria al comune entro fine agosto per permettere poi di dar seguito ad ulteriori opere di completamento della struttura. Ma all’interno del nuovo mercato c’è ancora molto da fare e la scadenza di un mese, in pieno agosto, appare difficile da rispettare. Come annunciato però da Giovanna Bruno entro la prossima settimana ci sarà un ulteriore sopralluogo per capire cosa potrà accadere.