Vincere ancora, ripetersi da protagonista. Regalo di compleanno, il 32esimo, che Nicola Loiodice vorrebbe farsi con vista sulla prossima stagione, quella che nel girone H di Serie D lo vedrà in campo con la maglia del Casarano. Addio al bianco e il rosso, abbinamento cromatico conosciuto da vicino negli ultimi 24 mesi tra Barletta e Altamura, esaltando prima la platea del Puttilli e poi quella del D’Angelo, avanti con il rosso e l’azzurro, colori che accompagneranno il fantasista barese nel prossimo girone H di Serie D. Il 16 agosto è il giorno del suo compleanno ma anche il primo momento in cui si prende contezza, nel calcio di Serie D, del fatto che le vacanze e i test estivi sono ormai in archivio e si tratta di fare sul serio. Gli orizzonti sono ben delineati: l’1 settembre via con la Coppa Italia, una settimana dopo avanti con il campionato.
L’antipasto servito da chef Loiodice con vista sulla nuova stagione è stato di quelli che fanno leccare i baffi: doppietta alla Cynthialbalonga nel test vinto per 2-1 sul campo di Roccaraso, in quell’Abruzzo che ha ospitato i primi passi del gruppo allenato da mister Laterza. Calcio di punizione liftato a scavalcare la barriera avversaria poi un destro violento da distanza ravvicinata. Tracce del repertorio di classe cristallina che accompagna sul campo Nicola da ormai 32 anni. Nei fatti, il suo nome è quello del giocatore più determinante del girone H nell’ultima annata sportiva, con 15 gol realizzati e 12 assist vincenti serviti per i compagni nell’esperienza con la Team Altamura. Un fatturato decisivo per la promozione in Serie C e il ritorno in quella dimensione professionistica assente dalla bacheca dei murgiani da 27 anni. Quel salto di categoria appartiene al recente passato, ora a tener banco è il presente di Loiodice. Un tema che appassiona gli addetti ai lavori e gli estimatori del calciatore.
Di certo c’è che i numeri esibiti da Loiodice negli ultimi anni tra Cerignola, Barletta e Altamura, sono quelli di chi rappresenta una certezza assoluta in Serie D e che avrebbe potuto legittimamente ambire a un campionato di C da protagonista. Categoria che il 32enne barese ora inseguirà con il Casarano, dove patron Filograna lo ha voluto come tassello potenzialmente determinante in un progetto ambizioso. Loiodice è già al centro dello scacchiere, dentro e fuori dal campo. E tra i regali per il suo compleanno avrà di certo chiesto un’altra stagione in copertina.
