CalcioSport

Cerignola, le chiavi del centrocampo nel…Tascone: Capomaggio squalificato, la soluzione è in casa

Mettere le chiavi del centrocampo del Cerignola nel…Tascone. Missione di Mattia, che di mestiere è una mezzala moderna e per vocazione fa del sacrificio e della disponibilità due dei suoi punti di forza. Il 24enne del Cerignola è tra gli uomini copertina nei giorni che conducono all’esordio nel girone C di Serie C, edizione 2024/25 dell’Audace di Giuseppe Raffaele. Toccherà infatti al classe 2000 originario di Napoli ereditare posizione e compiti di Galo Capomaggio, leader della mediana gialloblù investito di rinnovo del contratto in estate che dovrà saltare la prima sfida del torneo a causa di un turno di squalifica ereditato dalla Serie C 2023/24. E per Tascone non sarà un problema slittare di qualche metro al comando delle operazioni, svestendo per 90′ i panni di interno di centrocampo.


Veterano del gruppo Audace con 121 partite giocate e 13 gol tra Serie D e Serie C, Tascone è ormai una certezza. A prescindere dalla guida tecnica nel primo triennio – ruolo passato da Michele Pazienza a Ivan Tisci fino a Giuseppe Raffaele – a Cerignola è stato sempre nell’orbita dei titolari. Capace di coniugare grinta, quantità, qualità e visione di gioco, oltre a un buon contributo in zona gol. Allo stadio “Pozzo-La Marmora” di Biella venerdì sera contro la Juventus Next Gen sarà lui a coordinare la regia nel 3-5-2 del Cerignola, affiancato da Paolucci e Sainz-Maza, in pole sulla concorrenza, e con due tra Jallow, Cuppone e Gagliano in attacco. La parola chiave per il Cerignola sarà riscatto: obiettivo da inseguire dopo il ko di Coppa Italia a Potenza e quello in amichevole a Pescara. I gialloblù dovranno cercare di realizzarlo ancora in trasferta. Con un Tascone in plancia di comando. Senza paura delle responsabilità, come da tre stagioni a questa parte.

Vedi anche

Back to top button