La colonna di fumo nero che ricopre il cielo, poi l’esplosione, violentissima, con un fungo di fuoco impressionante e che ha fatto temere il peggio. E’ di un ferito il bilancio della deflagrazione avvenuta nel primo pomeriggio di oggi, attorno alle 14.30, sulla strada statale 655 tra Foggia e Candela. Immagini impressionanti quelle documentate da alcuni automobilisti fermi nel traffico sulla stessa arteria stradale. A causare l’esplosione è stato un tamponamento tra un’autocisterna contenente circa 40 mila litri di Gpl ed un altro mezzo pesante. Fondamentale l’intervento dei vigili del fuoco sul posto che si trovavano già nei paraggi impegnati nelle operazioni di spegnimento di alcuni roghi a bordo strada. Il loro intervento rapidissimo sul luogo dell’incidente ha permesso di far allontanare molti automobilisti rimasti in coda a causa del sinistro. Azione quanto mai fondamentale poiché l’incendio causato dal tamponamento ha innescato la violenta esplosione che avrebbe potuto mietere vittime. La deflagrazione, secondo quanto appreso, ha scagliato pezzi di lamiera in un raggio di oltre 400 metri di distanza. Il ferito è il conducente del mezzo pesante coinvolto nell’incidente, trasportato con l’ausilio di un elisoccorso all’Ospedale Riuniti di Foggia. Illeso, invece, l’uomo a bordo dell’autocisterna. Nell’esplosione è rimasto distrutto anche un mezzo dell’Anas.
Sul posto sono intervenuti gli Agenti della Polizia di Stato. Sono ancora in corso le operazioni di ripristino della carreggiata, oltre a tutti i rilievi del caso. Il traffico è stato deviato in entrambe le direzioni sulla SP 105.