Politica

Barletta, il consiglio non approva nulla e il centrosinistra attacca: “Ennesima prova imbarazzante della maggioranza di Cannito”. Chieste le dimissioni dell’assessore Cilli: “Gestione inaccettabile della cultura”

“L’ultimo consiglio comunale ha messo a nudo ancora una volta le difficoltà di una maggioranza che senza numeri e sorattutto senza idee non riesce più a governare una città complessa come Barletta. La seduta si è sciolta senza che nessuno dei punti all’ordine del giorno venisse approvato”. Le forze di centrosinistra all’opposizione chiedono al sindaco Cannito di prendere atto che la sua coalizione di centrodestra, divisa in fazioni in guerra tra loro, è unicamente interessata alla spartizione di postazioni nella macchina amministrativa ed è ormai incapace di garantire i numeri che servono per ratificare gli atti del consiglio comunale.

INTERVISTE A COSIMO BRUNO (SEGRETARIO PD BARLETTA), SILVESTRO MEZZINA (PARTITO SOCIALISTA), ANNAMARIA CAFIERO (SEGRETARIA SINISTRA ITALIANA BARLETTA) E GENNARO ROCIOLA (SEGRETARIO “LISTA EMILIANO SINDACO DI PUGLIA” BARLETTA)

Questa mattina i gruppi consiliari di opposizione si sono riuniti per formalizzare la richiesta di dimissioni dell’assessore alla Cultura Oronzo Cilli, accusato di aver denigrato pubblicamente artisti e professionalità del territorio nel corso dell’ultimo consiglio comunale

INTERVISTA A CARMINE DORONZO (CONSIGLIERE COMUNALE COALIZIONE CIVICA)  

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