La maggioranza non ha i numeri ed è ancora una volta il sindaco Cannito a certificarlo. Nel consiglio comunale di ieri le variazioni urgenti al bilancio vengono approvate solo grazie al sostegno del centrosinistra. E anche quando una parte di Forza Italia ed una quota delle opposizioni abbandonano l’aula i provvedimenti vengono licenziati con il voto favorevole dei consiglieri Doronzo e Diviccaro di Coalizione Civica. La maggioranza non ha i numeri per muoversi in autonomia e lo dimostra l’unica variazione di bilancio non votata dall’intero centrosinistra, respinta perché la coalizione del sindaco può contare solo su 16 voti a causa dell’assenza giustificata di Flavio Basile. Un film già visto e destinato a ripetersi sino a quando Cannito non deciderà di assegnare le postazioni ancora vacanti per accontentare le richieste dei suoi fedelissimi. Tre mesi dopo le dimissioni che ne hanno provocato la decadenza, il cda di Barsa non è stato ancora ricomposto così come rimangono da attribuire le deleghe assessorili che il sindaco detiene tra le sue mani. Ieri la consigliere Patrizia Mele ha annunciato il suo passaggio in Forza Italia avvicinandosi al gruppo che fa riferimento al presidente dell’assemblea, Marcello Lanotte, da tempo in rotta con il sindaco. I consiglieri vicini a Cannito si riducono così a 16, considerando ormai definito il passaggio della consigliere Rosa Tupputi dall’opposizione alla maggioranza. Il sindaco proverà a puntellare la sua coalizione distribuendo nei prossimi giorni le tre postazioni nel cda della Barsa ed almeno uno dei due assessorati scoperti, molto probabilmente quello all’Urbanistica. Ma da ieri anche la delega all’Ambiente è rimasta senza titolare in giunta, dopo le dimissioni dell’assessore Giuseppe D’Alba per motivi di lavoro. L’obiettivo di Cannito è di ricomporre il puzzle amministrativo guadagnando i 17 voti in consiglio comunale che servono per andare avanti senza dover ricorrere all’aiuto delle opposizioni. Ieri i consiglieri Doronzo e Diviccaro hanno approvato le variazioni urgenti al bilancio solo perché provvedimenti di natura culturale e sociale di interesse per la città ma hanno chiarito che il loro sostegno alla maggioranza si conclude qui.
INTERVENTO DI CARMINE DORONZO (CONSIGLIERE COMUNALE COALIZIONE CIVICA)