CalcioSport

Nardò per sfatare il tabù “Giovanni Paolo II”: la sfida con la Fidelis domenica in diretta su Telesveva

Nardò implacabile in trasferta: lo dice la storia del girone H di Serie D in questo primo segmento di nuova stagione. Nardò, dopo Angri ed Ugento, corsaro con la valigia da viaggio anche contro la matricola Costa d’Amalfi: 2-0 con reti, entrambe nel primo tempo, di Correnti e Gassama. Tre partite in esterna, nove punti per gli uomini di Fabio De Sanzo.

Terza vittoria consecutiva in trasferta, secondo clean sheet di fila, dopo lo 0-0 interno con il Francavilla in Sinni. Gli assetti difensivi, anche grazie alla qualità e all’esperienza di Davì, cominciano a dare segnali di solidità, dopo un inizio di stagione molto complicato: 12 reti incassate nelle prime tre partite ufficiali tra Coppa Italia e campionato.

Una vita calcistica trascorsa tra i professionisti. Guido Davì, palermitano di 34 anni, uno che in carriera ha ottenuto una promozione in B e ha giocato tra i cadetti nella Juve Stabia, ha scelto la scorsa estate la Serie D e il Nardò.

Prossima tappa: Nardò-Andria, domenica in diretta su Telesveva. I neretini non hanno mai vinto in casa e hanno collezionato un solo punto in tre gare di campionato. La Fidelis, di contro, non ha mai vinto in trasferta: lo ha fatto solo una volta, proprio a Nardò, nel 6-1 di Coppa Italia. Domenica scorsa si è sbloccata in campionato battendo in casa l’Angri. Ora vorrà ripetersi anche al “Giovanni Paolo II”.

Vedi anche

Back to top button