Non conosce ostacoli il cammino del Barletta nel campionato di Eccellenza pugliese. I numeri messi a referto dai biancorossi dopo l’1-0 alla Polimnia, risultato griffato da una gemma del solito Strambelli su calcio di punizione, sono sotto gli occhi di tutti. E il 12 è il numero giusto: tanti sono i punti di vantaggio sul secondo posto, tante sono le vittorie ottenute in 13 turni della competizione. A impressionare è la capacità del collettivo di mascherare le assenze: pesanti domenica scorsa quelle di De Gol, Giambuzzi e Bayo, nomi ai quali si è aggiunto alla fine del primo tempo Lopez.
In vista della sfida di domenica alla Nuova Spinazzola a Ruvo è certo il rientro di Bayo e De Gol. Ottime notizie per un Barletta che in panchina sarà guidato dal preparatore atletico Sergio Quercia e dal preparatore dei portieri Daniele Cilli, complice la doppia espulsione di De Candia e del suo vice De Santis nell’ultimo turno di campionato.
Se l’attacco biancorosso è il più prolifico del campionato, non passa certo inosservata la tenuta stagna della difesa. Solo due i centri al passivo. Merito di un collettivo che funziona a prescindere dagli interpreti.
37 punti sui 39 disponibili sono in cassa e a un terzo del campionato la pratica sembra già in archivio. Come si tiene alta l’asticella dell’attenzione? De Candia ha la risposta da trasmettere al gruppo.