Una ragazza di 28 anni, Emanuela Chirilli, originaria di Maglie e domiciliata a Lecce, è rimasta uccisa in un incendio avvenuto la notte scorsa nella camera di un bed and breakfast a Napoli. Il rogo è scoppiato tra le 4 e le 5 al settimo piano di un palazzo nella centralissima Piazza Municipio. La giovane salentina, che si trovava nel capoluogo partenopeo per vacanza, è stata ritrovata priva di vita a causa dell’intossicazione al momento dell’arrivo dei soccorsi da parte dei Vigili del Fuoco, entrati per primi nell’appartamento. Le fiamme hanno interessato anche i due piani superiori dell’edificio annerendone la facciata.
La procura di Napoli ha aperto un’inchiesta. Al momento non è chiara la dinamica. Sul posto è intervenuta anche la Polizia Scientifica per ricostruire l’accaduto. Al momento non si esclude nessuna ipotesi circa l’origine dell’incendio, a partire da quella di un fatale malfunzionamento del condizionatore o dell’infisso elettrico, ma sono in corso ulteriori accertamenti per stabilire ed individuare eventuali responsabilità o anomalie. Alla questura leccese, allertata da quella napoletana, il compito di avvisare i famigliari della giovane donna del tragico episodio. Il corpo di Emanuela Chirilli è stato trattenuto dall’autorità giudiziaria campana per i successivi accertamenti medici.