La gelosia per una ragazzina, fidanzata della vittima ma avvicinata attraverso messaggi da un altro ragazzo: fu a quanto pare il motivo scatenante di un omicidio a sfondo passionale, consumatosi a San Severo il 18 luglio del 2022 e preceduto, nella notte tra il 16 e il 17 di luglio, da una lite verbale tra i due in un lido balneare di Marina di Lesina. La storia è quella relativa alla morte del 17enne Francesco Augelli, ucciso con una coltellata al fianco, a margine di una colluttazione, avvenuta a San Severo, tra via Lucera e via Ferrini, da un altro minorenne, un quindicenne all’epoca dei fatti, che confessò pochi giorni dopo affermando di non aver agito con l’intenzione di ammazzare il quasi coetaneo. Stamane, presso il Tribunale di Foggia, si è celebrata l’udienza in cui si è discussa la richiesta della Procura della Repubblica relativa all’archiviazione in merito al presunto coinvolgimento di un altro soggetto. Ipotesi sulla quale insiste la difesa dei familiari di Francesco Augelli, che ritiene possa esserci in qualche maniera il coinvolgimento di un’altra persona . Di diverso avviso è la Procura.
Una lunga storia giudiziaria, con l’autore del delitto accusato di omicidio volontario, successivamente derubricato in omicidio preterintenzionale. Fece discutere la sua scarcerazione pochi mesi dopo l’accaduto, con il Tribunale della Libertà di Bari che accolse, a distanza di pochi giorni, l’appello del Pm contro la remissione in libertà del giovane, disponendo un nuovo arresto. Venerdì a Bari, invece, l’udienza relativa all’imputato, che al momento è libero in attesa di giudizio.
INTERVISTA:
Caterina Biafora – Legale famiglia Augelli
