E alla fine, per come si sviluppata la trama della partita, i maggiori rimpianti appartengono al Gravina, al triplice fischio del derby giocato al “Capozza” e terminato 1-1 contro il Casarano “grandi firme” del neo tecnico Vito Di Bari. Botta e risposta dagli undici metri: Santoro, con il sesto centro in questo campionato, ha portato in vantaggio i murgiani prima dell’ora di gioco, Loiodice ha pareggiato i conti, sempre dal dischetto, proprio allo scadere.
Solo applausi per questo Gravina. Per il Gravina di Luca Tiozzo, capace di collezionare 24 punti in 16 partite e di occupare con merito praticamente dall’inizio di questa stagione un posto nella parte sinistra della classifica. Può partire la missione playoff? Il no del tecnico dei murgiani è categorico.
Per l’ultima di andata, che coincide anche con l’ultima del 2024, il Gravina ospita domenica al “XXI Settembre-Franco Salerno” di Matera la Real Acerrana. Transitare al giro di boa con 27 punti sarebbe un autentico capolavoro per una squadra partita per salvarsi.