Sarebbe stato un Natale straordinario, senza la rimonta della Juventus Next Gen al “Monterisi” nell’ultima gara del 2024, coincisa con la prima giornata di ritorno del campionato di Serie C. Sarà un Natale comunque pieno di sorrisi e soddisfazioni, quello del Cerignola. Sul gradino più basso del podio, in compagnia di Potenza ed Avellino, nonostante il 3-3 contro i bianconeri ed una situazione di doppio vantaggio non sfruttata sino al termine.
Trentacinque punti collezionati in venti partite, cinque in meno rispetto alla capolista Benevento. Tanta roba per il collettivo di Giuseppe Raffaele, che ha conosciuto la parola sconfitta solo tre volte. Il voto è alto. E ci sono addirittura rimpianti, in particolare per la battuta d’arresto di Taranto: il bottino del Cerignola poteva essere addirittura più pregiato.
Si riparte domenica 5 gennaio dalla Sicilia. Il Cerignola ripartirà dall’impegno esterno contro il Messina. Diciotto partite, cinquantaquattro punti ancora in palio, in un campionato dove può succedere davvero di tutto. E in cui il collettivo di Giuseppe Raffaele vuole continuare ad essere protagonista dell’altissima classifica.