La “banda della marmotta” torna a colpire nella provincia di Bari. Un nuovo assalto è avvenuto, all’alba di oggi, sabato 11 gennaio, nel centro di Polignano a Mare. A farne le spese è stata la filiale Unicredit di via Neapolis, il cui sportello automatico è stato fatto saltare in aria con dell’esplosivo.
I banditi sono entrati in azione intorno alle 5 di questa mattina, quando un forte boato ha fatto svegliare di soprassalto i residenti del quartiere. Secondo un metodo ormai ampiamente collaudata, il bancomat è stato fatto esplodere con un ordigno artigianale, collocato presumibilmente nella fessura adibita all’erogazione delle banconote, secondo la classica “tecnica della marmotta”.
Due violente esplosioni hanno distrutto la cassa automatica, presa d’assalto dai malviventi, poi fuggiti via con il bottino, ancora da quantificare. Ingenti i danni all’esterno ed all’interno dell’istituto di credito. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno eseguito i primi rilievi ed avviato le indagini per risalire ai responsabili.
L’episodio si aggiunge ad una lunga serie di assalti ai bancomat registrati, negli ultimi tempi in Puglia, ed in particolare nel Barese. L’ultimo caso risale appena al 3 gennaio scorso, quando ad essere preso di mira era stato lo sportello della filiale della Banca di Credito Cooperativo di Putignano, fatto esplodere in piena notte con una bomba artigianale. Colpo però fallito e banditi in fuga a mani vuote. Pochi giorni prima, il 28 dicembre, sempre a Putignano, era toccato al bancomat della Banca Nazionale del Lavoro, saltato in aria a seguito della deflagrazione di un potente ordigno.