Nel giorno in cui celebra il suo compleanno numero 117, il Bari si scopre in emergenza in attacco. Sabato pomeriggio al San Nicola contro il Brescia, nel match valido per la terza giornata di ritorno del campionato di Serie B, l’allenatore biancorosso Moreno Longo rischia concretamente di dover ridisegnare il reparto. Al forfait di Andrija Novakovich, destinato a uno stop di almeno un mese per la lesione del collaterale mediale e distorsione al ginocchio destro rimediata a Reggio Emilia, si sommano le preoccupazioni sul conto di Kevin Lasagna. Il capocannoniere del Bari con Dorval a quota 4 reti soffre da tempo di un fastidio al ginocchio, che potrebbe costringerlo a saltare la sfida al Brescia. Le sue condizioni saranno monitorate nelle prossime 48 ore. L’unico centravanti di ruolo a disposizione ad oggi è così Andrea Favilli, rientrato in gruppo dopo aver saltato le ultime quattro partite. Difficile tuttavia pensare che possa essere schierato dal primo minuto. Così, a meno di innesti dal calciomercato di qui a sabato, Longo sarà costretto a studiare soluzioni alternative per una squadra che già fa fatica a concretizzare (quello del Bari è l’undicesimo attacco del campionato di B). Le piste portano a Sibilli prima punta, con Falletti a supporto, o all’inserimento di Manzari. Valutazioni in corso, che andranno di pari passo con le speranze di recuperare almeno per la panchina Lasagna. Piccola consolazione: a Brescia non stanno meglio quanto a scelte per il reparto avanzato. Effetti delle contestuali squalifiche di Borrelli, Moncini e Juric. Anche Bisoli, alla pari di Longo, dovrà inventarsi qualcosa per dare forma all’attacco nel pomeriggio del San Nicola.