La seconda sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia ha dichiarato inammissibile, per difetto di interesse, il ricorso presentato da una cittadina contro due deliberazioni comunali, datate 27 dicembre 2021 e 17 maggio 2022, relative al progetto di ampliamento dell’area cimiteriale in variante al Piano Regolatore Generale. Nel medesimo ricorso si chiedeva inoltre sia l’annullamento di tutti gli atti connessi, compresa la relazione tecnica del dirigente comunale preposto, sia l’annullamento del parere favorevole espresso dall’ASL Bat.
La pronuncia del Tar ribadisce, viceversa, la correttezza dell’operato del Comune e costituisce un passo fondamentale verso la ripresa dell’iter per la realizzazione dei 5mila loculi cimiteriali sul lato di ponente.
Il progetto, che prevede l’ampliamento del cimitero nel terreno adiacente l’isola ecologica di Carrara Salsello in continuità con l’area esistente, era stato oggetto di contestazioni basate su presunti difetti procedurali e di carenze istruttorie, smentite in sede giudiziaria. Il Tribunale ha riconosciuto infatti che l’ampliamento non comporta modifiche sostanziali alle limitazioni preesistenti per le proprietà circostanti e ha confermato la legittimità dell’azione amministrativa intrapresa dal Comune di Bisceglie.
“Questa sentenza testimonia il valore di una programmazione responsabile”, ha dichiarato il sindaco Angelantonio Angarano. “La realizzazione dei nuovi loculi è una priorità che risponde a un’esigenza concreta e non più procrastinabile”.