Calci ai portoni, sputi e insulti ai passanti e “scampanellate” alle prime ore del mattino per disturbare gli abitanti del quartiere: sono alcuni degli atteggiamenti molesti di cui si sarebbe reso responsabile un 35enne di nazionalità straniera, in danno ai residenti di via Riccardo Cotugno, ad Andria, e delle zone limitrofe.
Nei confronti dell’uomo, senza fissa dimora, la Polizia Locale della città federiciana ha disposto l’allontanamento e il deferimento alla Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Trani, per l’ipotesi di reato di disturbo della quiete pubblica.
I fatti contestati si riferiscono ad alcuni giorni fa, quando il cittadino straniero avrebbe disturbato i residenti suonando a diversi citofoni e prendendo a calci portoni e bidoncini della raccolta differenziata. L’uomo avrebbe anche insultato e preso a spunti alcuni passanti.
Gli agenti della Polizia Locale si sono messi sulle sue tracce dopo la denuncia di alcune famiglie che vivono in quell’area e che, ai nostri microfoni, nei giorni scorsi, avevano raccontato dei disagi vissuti da chi vive in alcune zone del quartiere, a causa dell’assenza di illuminazione pubblica in strada e scarsa sicurezza.
Ad incastrare il responsabile, in questo caso, sono stati anche i filmati registrati da alcune telecamere di sicurezza. Nei suoi confronti è stato anche notificato un verbale di allontanamento, finalizzato alla misura di prevenzione del divieto di accesso alle aree urbane in quanto, nei giorni scorsi, stazionava nei pressi del Pronto Soccorso dell’ospedale di Andria, rendendolo inaccessibile.
