Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

Soldi da pazienti per saltare le code, il cardiologo dell’ospedale di Molfetta non risponde al Gip

Ha fatto scena muta davanti al gip Ivan Barlafante, riservandosi di rendere interrogatorio nei prossimi giorni. Angelo Balzano, il 54enne cardiologo dell’ospedale di Molfetta in carcere dal 7 febbraio con le accuse di concussione, corruzione, peculato e truffa, ha preferito per il momento tacere. La Procura di Trani contesta al medico di aver preso soldi dai pazienti per assicurare loro una corsia preferenziale nelle visite, senza che le prenotazioni passassero dal Cup.

Assistito dagli avvocati Andrea Moreno e Alessandro Iacobellis, il cardiologo di Bitonto si è dunque avvalso della facoltà di non rispondere. In base alle indagini dei carabinieri del Nas di Bari, coordinate dai pm di Trani Giuseppe Francesco Aiello e Francesco Tosto, tra agosto e novembre dello scorso anno Balzano avrebbe ottenuto complessivamente 630 euro in 6 visite da altrettanti pazienti, oltre ad una busta di frutti di mare.

Soldi che, ipotizzano gli inquirenti, sarebbe serviti per garantire a quei pazienti di saltare le liste d’attesa. Per i suoi parenti, poi, ma anche per amici e familiari di colleghi, le prestazioni sarebbero state gratuite, ma effettuate utilizzando strutture e attrezzature della Asl: da qui l’accusa di truffa e peculato per quasi 1.200 euro, pari al valore degli accertamenti diagnostici eseguiti tra elettrocardiogramma ed ecodoppler. I militari hanno verificato, anche grazie alle intercettazioni telefoniche e ambientali, che Balzano usava le attrezzature e i macchinari ospedalieri per effettuare esami, di fatto creando «un sistema parallelo rispetto al meccanismo di prenotazione ordinario».

Dopo aver intuito di essere sotto indagine, il medico avrebbe anche tentato di inquinare le prove, suggerendo ad alcuni dei pazienti dai quali aveva intascato il denaro, le risposte da fornire ai carabinieri che li avevano convocati in caserma. Da qui il pericolo di inquinamento probatorio con la relativa esigenza cautelare evidenziata dal giudice nel provvedimento, che nei giorni scorsi ha disposto il trasferimento di Balzano in carcere.

Vedi anche

Back to top button