Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Politica

Barletta, salta il primo tavolo di maggioranza: adesso Cannito ha una coalizione extra large e i conti non tornano

Cannito supera in extremis lo scoglio del bilancio di previsione accettando di azzerare la giunta e di reintegrare nella maggioranza i gruppi di “Forza Italia” e “Barletta al Centro” che ieri gli hanno permesso di proseguire l’esperienza amministrativa che rischiava di terminare dopo solo due anni e mezzo di mandato. Ma i problemi di una maggioranza prima striminzita ed ora extra large rimangono tutti in piedi. Se infatti sino a ieri Cannito poteva fare affidamento sull’appoggio sicuro di appena 14 consiglieri, da oggi dovrà gestire una maxi coalizione che di consiglieri ne conta 23. Alle forze politiche uscite vincitrici dalle elezioni del 2022 si aggiungono infatti ben tre consiglieri imbarcati dalle opposizioni, e cioè Maffione, Dimonte e Tupputi. Ricomporre il quadro amministrativo azzerato ieri appare quindi un’impresa complicata, considerando che nessuno intende rinunciare ad una propria rappresentanza in giunta, possibilmente proporzionata ai numeri espressi in consiglio comunale. Ed infatti il tavolo politico di maggioranza convocato ieri sera è subito saltato per l’assenza di Fratelli d’Italia. Cannito era fiducioso di chiudere la nuova giunta entro sabato ma è evidente che dovrà rivedere i suoi piani. L’unica certezza è che Fratelli d’Italia manterrà i due assessorati che aveva, probabilmente facendo subentrare Cefola a Campese. Tutto il resto è ancora in alto mare. Con una coperta così corta non tutti potranno essere accontentati e più di un consigliere dovrà accettare di non avere un proprio riferimento in giunta. Anche l’attribuzione delle deleghe si sta rivelando un problema: l’Urbanistica ed il ruolo di Vicesindaco sono infatti diventati subito oggetto di contesa. Intanto dai banchi delle opposizioni arriva il giudizio fortemente negativo di “Coalizione Civica” sulle scelte di Cannito, responsabile – scrivono i consiglieri Doronzo e Diviccaro – di aver riaperto il poltronificio per risolvere i problemi amministrativi. “E così magicamente Forza Italia è diventato un alleato nuovamente affidabile, al punto da votare favorevolmente un bilancio criticato aspramente sino a pochi giorni fa. E mentre la preoccupazione delle forze di maggioranza diventa questa o quella postazione in giunta – concludono da Coalizione Civica – i problemi della città sono abbandonati al loro destino”.

Vedi anche

Back to top button