Denunciano un autentico “muro di gomma” nei loro confronti, lamentando situazioni poco chiare sul numero e sull’iter dei debiti fuori bilancio, conflitti di interesse di alcuni dirigenti comunali, ritardi cronici nella consegna delle opere pubbliche. I consiglieri di opposizione del Comune di Bisceglie hanno evidenziato ieri pomeriggio tutto il loro disappunto nei confronti dell’Amministrazione Angarano nel corso della conferenza stampa tenutasi a Palazzo San Domenico, di fatto, in contemporanea allo svolgimento del Consiglio Comunale in cui è stato approvato il bilancio di previsione finanziario per il triennio 2025-2027.
Tra i temi discussi, oltre agli appalti frazionati relativi alla mensa scolastica nonché alle proroghe e alle criticità nel servizio di igiene urbana, anche quello legato alla difficoltà nell’accesso agli atti, rimarcato da Gianni Casella.
Le opposizioni, intanto, hanno inviato al Prefetto della Bat tramite Pec una richiesta di sospensione dell’approvazione del bilancio di previsione, annunciando la volontà di continuare a disertare anche i prossimi consigli comunali fino a quando le loro rimostranze non riceveranno risposte. E senza troppe perifrasi, in coda al suo intervento, Francesco Spina ha parlato di una governance del Comune di Bisceglie non più politica.