Al terzo debutto sulla panchina del Gravina, Valeriano Loseto ha sfiorato il colpo grosso. Solo la prodezza di Caputo su calcio di punizione al minuto 96 ha consentito al Manfredonia di siglare il definitivo 2-2 ed evitare la sconfitta allo stadio Vicino. Vittoria solo sfiorata per i murgiani, che fino al 70’ erano avanti di due reti con le firme di Stauciuc e Santoro. Giampà prima e appunto Caputo poi hanno rovinato la festa. Nonostante i due punti persi in pieno recupero, il Gravina è salito a +3 sul sestultimo posto e sulla zona playout. In 10 giorni di lavoro, Loseto ha provato a trasmettere ai suoi una mentalità più offensiva e un messaggio: non esistono posti da titolare già assegnati, tutto passa per il lavoro settimanale. Concetto valido soprattutto in attacco, dove non mancano le opzioni a disposizione. La sensazione è che i prossimi 180 minuti abbiano tanto da dire sulla corsa salvezza dei murgiani: prima c’è la trasferta di Francavilla in Sinni, contro un avversario a pari punti, poi il match casalingo con un Ischia avanti di due lunghezze in classifica. L’allenatore ha le idee chiare: si può solo ragionare di partita in partita.
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