La classifica racconta che quello con la Casertana, in programma sabato al Pinto, per il Foggia è un autentico spareggio salvezza. Perchè per i rossoneri di Zauri rimediare il quarto stop di fila significherebbe finire a pieno titolo nel baratro di chi lotta disperatamente per evitare la retrocessione. Vietato perdere, dunque, per De Lucia e compagni, che nel 2025 lontano dallo Zaccheria hanno racimolato soltanto le briciole. Vittoriosi solo a casa del Taranto imbottito di ragazzini e poi escluso dal campionato. Poi un punticino a Catania e ben quattro sconfitte nei sei viaggi dall’inizio del nuovo anno. Numeri che oggettivamente lascerebbero poco spazio alla fiducia, con un calendario che peraltro vedrà il Foggia di scena tre volte lontano da casa in queste ultime quattro gare da disputare e con un riposo forzato ancora da osservare. Tutti elementi che inseriscono la trasferta di Caserta tra quelle fondamentali per frenare la caduta libera ed evitare di precipitare pienamente in zona play out. Intanto ultime prove per Zauri, che al Pinto dovrà fare a meno dello squalificato Salines. In dubbio anche Gala, uscito malconcio dalla sfida di sabato scorso a Biella contro la Juventus Next Gen, così come Silvestro. Situazioni che affollano ulteriormente un’infermeria già costantemente piena.
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