Prima il mea culpa per prestazioni e risultati. Poi la presa d’atto di una brutta pagina, quella che vive il club in giorni complicati e con un futuro maledettamente a rischio. Luciano Zauri è tornato a parlare, lo ha fatto nell’antivigilia di una delicata trasferta, quella di Crotone, dove per andare in ritiro è stato necessario l’intervento degli sponsor che hanno messo mano al portafogli dopo aver appreso della volontà della squadra di autotassarsi.
Sulla sua squadra continua a non avere dubbi anche se l’allenatore del Foggia ammette di aver pensato di rimettere a disposizione della proprietà il suo mandato.
Tre gare al termine del campionato e una salvezza che deve ancora essere certificata. Almeno un paio di punti serviranno per non correre rischi, in questa situazione non sarà semplice.
Intanto provvederà l’amministrazione comunale a garantire le spese della prossima sfida interna col Messina, in programma sabato 19 aprile. Il tutto dopo che Canonico, attraverso una Pec inviata in Questura, ha fatto sapere che non sarebbe stato disponibile a coprire i costi.