“Molfetta ha bisogno di maggiore sicurezza, ovvero di maggiore controllo e attenzione sul territorio”. Lo ha dichiarato il sindaco Tommaso Minervini dopo l’ultimo incendio che ha interessato un deposito edile, avvenuto ieri sera, in un magazzino che contiene pedane in legno e pannelli coibentati situato in Strada Vicinale San Lorenzo, alle spalle della zona industriale.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine non si esclude che si possa trattare di un incendio doloso. Solo due giorni fa un altro rogo ha distrutto depositi e stalle in via Fondo Favale, alla periferia della città, mentre il 10 settembre tre ordigni furono piazzati in due cantieri edili, uno in via don Grittani l’altro in viale della Libertà, nelle vicinanze di lama Martina.
Una situazione delicata che ha allarmato il Sindaco di Molfetta. Tommaso Minervini il 16 settembre scorso, dopo i primi episodi, aveva chiesto in una lettera inviata al Prefetto di Bari, al procuratore di Bari e al comandante della Compagnia dei Carabinieri di Molfetta, un incontro per discutere della “necessità di rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine in città”. Secondo Minervini il lavoro delle forze dell’ordine non può che essere sottolineato, ma al tempo stesso “occorre uno sforzo maggiore per chiarire il prima possibile le cause di questi episodi, che stanno allarmando l’opinione pubblica” ha detto Minervini che poi ha concluso: “Invoco ancora una volta, in funzione del mio ruolo di sindaco, il rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine”.