Una nuova delibera è stata pubblicata per rimediare a quello che sarebbe un “mero errore materiale”, quello commesso nella delibera di giunta del 15 aprile in cui l’amministrazione comunale di Giovanna Bruno si impegnava ad erogare un contributo di mille euro per la realizzazione di eventi celebrativi del 25 aprile: tra i beneficiari risultava infatti anche l’associazione politico culturale Andria Bene Comune che esprime proprio nella giunta che ha deliberato, l’assessore alla cultura Daniela Di Bari, punta di diamante dei cinque consiglieri eletti con la civica confederata al Partito Democratico.
A far notare l’inopportunità e il conflitto di interesse, un comuinicato di Forza Italia che ha contestato la decisione della giunta Bruno insinunando anche che la trasformazione della lista civica in associazione potesse essere volta anche a conseguire contributi comunali. Piccata la risposta di ABC che nel respingere l’accusa, si è chiesta se per Forza Italia la data del 25 aprile sia da celebrare o da attaccare.
Tuttavia, immediatamente dopo la delibera è stata corretta per l’ammissione di un mero errore materiale da parte della associazione capofila, Momò Murga. Tolto il nome di ABC, resta confermato il progetto della celebrazione che prevede un pranzo sociale, spazio alle riflessioni, uno spettacolo di murga portena tra ritmo, teatro e satira sociale, un concerto di un gruppo musicale tutto al femminile e chiusura con un dj set