Furti reiterati di autovetture, rapine alle attività commerciali, atti incendiari, spaccio di droga. Continuano a susseguirsi con allarmante costanza gli episodi criminosi a Corato, riportati dalle cronache anche nelle scorse ore. E tutto questo nonostante l’istituzione per un mese e mezzo di una “zona rossa” disposta a seguito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dal prefetto di Bari, Francesco Russo. Un programma avviato nella seconda metà di settembre e terminato la scorsa settimana allo scopo di contrastare appunta la recrudescenza di tali episodi e che, sotto molti aspetti, non ha prodotti gli effetti auspicati.
Sull’argomento è intervenuto il sindaco Corrado De Benedittis che, nel ringraziare gli agenti della Polizia Locale per le recenti attività di servizio notturno predisposte in sinergia con le forze dell’ordine e gli istituti di vigilanza privata, ha annunciato una nuova iniziativa tesa a sensibilizzare le istituzioni.
Non usa perifrasi il primo cittadino di Corato, chiedendo un’incisività maggiore e paventando l’insorgere di ulteriori “piaghe” legate all’escalation della criminalità sul territorio.



