Uve autoctone, e non solo, coltivate a due passi da scuola. Il modo migliore per imparare un mestiere senza tempo che in questi giorni anima le campagne. Si chiama “Benvenuta Vendemmia” ed è il momento simbolico e di formazione vissuto dagli studenti dell’istituto agrario “Umberto I” di Andria nel podere Agresti, a due passi dallo stesso istituto. Appuntamento che ha dato ufficialmente il via al nuovo anno del corso di specializzazione Enotecnico a cui si accedere dopo il diploma. I ragazzi e le ragazze delle classi 6^A e 5^C hanno raccolto l’uva e, successivamente, hanno vissuto le varie fasi vinificazione.
L’iniziativa punta a trasmettere una maestranza simbolo del territorio, ma anche ad educare i giovani al rispetto dell’ambiente.
L’istituto agrario andriese ha al suo interno un punto vendita del vino prodotto con il coinvolgimento degli studenti. Diverse le tipologie proposte. Alcune anche in gara per dei concorsi nazionali.



