Ventiquattro soggetti pubblici e privati, di cui 12 Università e 4 centri di ricerca, che ogni giorno lavorano sulla transizione energetica, dal solare all’idrogeno verde. Otto bandi a cascata già pubblicati, per un totale di 8,820 milioni di euro stanziati a favore di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale; un totale di 220 figure reclutate e assunte tra dottorandi, ricercatori, assegnisti di ricerca e tecnologi, di cui il 33% donne. Sono questi alcuni dei numeri che raccontano il primo anno di Fondazione NEST – Network 4 Energy Sustainable Transition, partenariato esteso promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), finanziato dal PNRR.
Vedi anche
Nardò, verso l’archiviazione del caso Tatiana Tramacere: ecco le ultime immagini prima di “sparire”
5 Dicembre 2025
Foggia, rifiuti e costruzione di loculi cimiteriali finiscono in tribunale: per i 9 imputati la Procura chiede il rinvio a giudizio. Il Comune è parte civile ma rischia la citazione per danni
5 Dicembre 2025

