Chiuso per inagibilità dal febbraio del 2024 e dichiarato a rischio collasso, il Palamarchiselli di Barletta sarà demolito e ricostruito per un costo complessivo di 1 milione e mezzo di euro. Lo ha stabilito con propria delibera la giunta comunale guidata dal sindaco Cannito, ponendo fine allo stato di incertezza che da oltre un anno regnava sul destino della struttura sportiva di via Dante Alighieri. L’ipotesi dell’abbattimento era stata inizialmente esclusa in favore di un intervento mirato e di somma urgenza che ripristinasse le condizioni di sicurezza venute meno a causa del degrado dei pilastri e delle strutture portanti in legno. Una soluzione certamente più economica – il costo preventivato era di circa 200mila euro – ed in grado di restituire il Palamarchiselli in tempi più rapidi alla fruizione di società ed associazioni sportive. Ma dopo ulteriori approfondimenti – viene riportato nella delibera – è stato rilevato che il Palazzetto fa parte delle strutture individuate come aree di ricovero dal vigente Piano di Protezione Civile comunale. E pertanto, non può essere interessato da interventi puntuali e locali che implicherebbero alcune limitazioni alla sua completa fruizione. Da qui la decisione di procedere all’abbattimento e ricostruzione del Palamarchiselli, delegando al dirigente ai Lavori Pubblici le attività tecnico-amministrative necessarie e le successive fasi progettuali. Una soluzione che richiederà l’impegno di risorse pari ad 1 milione e mezzo di euro che il Comune cercherà di intercettare candidando il documento tecnico preliminare a finanziamenti pubblici.
Vedi anche

Barletta, i ladri prendono di mira il bar “Venezuela”: portati via soldi e uova di Pasqua
21 Marzo 2025

Barletta, il compleanno speciale di Teodoro Dibenedetto: compie 100 anni l’ultimo testimone oculare del crollo di via Canosa
21 Marzo 2025