Una corsa contro il tempo, con scadenza fissata al 30 giugno 2026. È quella che attende il Comune di Barletta per la realizzazione della nuova piscina comunale coperta nella zona 167 della città, un intervento finanziato con fondi del PNRR e approvato ufficialmente dalla giunta comunale.
Il progetto ha subito una revisione importante rispetto all’idea iniziale: non più una struttura scoperta, ma una vasca coperta, fruibile tutto l’anno, in linea con gli standard richiesti dai finanziamenti europei. Il costo complessivo dell’opera è di 3.094.000 euro: 2 milioni e mezzo arrivano dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, mentre il Comune ha previsto un cofinanziamento di quasi 600mila euro, approvato con una variazione urgente di bilancio.
I tempi, però, sono strettissimi. Il progetto dovrà essere non solo realizzato, ma anche collaudato e rendicontato entro il 30 giugno 2026. Per rispettare le scadenze, l’amministrazione comunale ha previsto l’introduzione di un premio di accelerazione, cioè un incentivo economico che sarà riconosciuto all’impresa appaltatrice in caso di completamento dei lavori nei tempi previsti dal PNRR.
Si tratta di un’opera attesa da anni dalla città, che potrà finalmente dotarsi di una piscina pubblica moderna e funzionale, capace di rispondere sia alle esigenze sportive che a quelle sociali e riabilitative del territorio. Ora, però, la sfida si gioca sul rispetto delle tempistiche e sulla capacità dell’ente di coordinare un cantiere complesso, senza rischiare di perdere i fondi europei.



