Sensibilizzare la comunità alla donazione di sangue. La mission dell’evento “Avis in notte rossa” è chiara e sabato, lungo via la Spiaggia, i volontari della sezione biscegliese dell’associazione hanno voluto ancora una volta rilanciare la questione. La necessità di sacche, nel periodo estivo, si fa ancora più impellente a causa dell’incremento dei flussi turistici nelle città costiere, della diminuzione del numero di donatori disponibili e, purtroppo, del maggior numero di incidenti stradali che si verificano.
Il dinamismo dell’Avis, attiva a Bisceglie da ben 64 anni, ha consentito l’organizzazione di una gradevole serata sulla falsariga del mix tra musica, intrattenimento, gastronomia e solidarietà, presentata dalla giornalista Annamaria Natalicchio.
Sul palco si sono alternati Veronica Sinigaglia, il chitarrista Nico Acquaviva, il percussionista Enzo Falcone e l’ensemble di Gegé Neves con Tina Girolamo alla voce, Michele Moramarco alle tastiere e Pietro Lavopa al sax. Spazio anche al dj set di Mimmo Palmiotti.
Nel corso della serata è stata aperta alle visite del pubblico anche un’autoemoteca, con il personale che ha fornito informazioni e soddisfatto le curiosità degli utenti.
Significativa anche la presenza di Pierangela Nardella, direttore sanitario dell’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Bisceglie.