Potenzialmente ci sono milioni di “ambasciatori” della Puglia nel mondo: sono i nostri emigranti e i loro discendenti, nonché i nuovi emigrati. L’attaccamento emotivo alla regione e la distanza del proprio luogo attuale di residenza si riflettono nei risultati relativi al desiderio di tornare in Puglia nel prossimo quinquennio. È questo uno dei risultati dello studio, commissionato da Pugliapromozione e realizzato da un gruppo di ricerca, «Dai flussi migratori ai flussi turistici: il turismo delle radici in Puglia» presentato nello stand Puglia della BIT a Milano. Una percentuale molto elevata di chi vive in Italia e nel resto d’Europa dichiara che certamente tornerà (rispettivamente l’86,2% e l’88,6%), quelli che certamente torneranno da altri continenti sono un numero più ristretto di persone (32,7%). Coloro che non pensano di tornare sono pochissimi, seppure la percentuale sia maggiore fra i residenti al di fuori dall’Europa.
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