Potenzialmente ci sono milioni di “ambasciatori” della Puglia nel mondo: sono i nostri emigranti e i loro discendenti, nonché i nuovi emigrati. L’attaccamento emotivo alla regione e la distanza del proprio luogo attuale di residenza si riflettono nei risultati relativi al desiderio di tornare in Puglia nel prossimo quinquennio. È questo uno dei risultati dello studio, commissionato da Pugliapromozione e realizzato da un gruppo di ricerca, «Dai flussi migratori ai flussi turistici: il turismo delle radici in Puglia» presentato nello stand Puglia della BIT a Milano. Una percentuale molto elevata di chi vive in Italia e nel resto d’Europa dichiara che certamente tornerà (rispettivamente l’86,2% e l’88,6%), quelli che certamente torneranno da altri continenti sono un numero più ristretto di persone (32,7%). Coloro che non pensano di tornare sono pochissimi, seppure la percentuale sia maggiore fra i residenti al di fuori dall’Europa.
Vedi anche
![](https://telesveva.it/wp-content/uploads/2024/01/foggia-policlinico-390x220.jpg)
Foggia, 47enne muore durante un intervento chirurgico per la rimozione della colecisti: indagini in corso
26 Luglio 2024
![](https://telesveva.it/wp-content/uploads/2024/07/Barletta-pestaggio-stazione-26-07-24-390x220.jpg)
Barletta, “una violenza brutale”: dovrà rispondere di tentato omicidio il 44enne tunisino autore del pestaggio di un connazionale nell’ex scalo merci della stazione
26 Luglio 2024