Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Attualità

Cancro al seno: all’Istituto Tumori di Bari un metodo innovativo per diagnosticare le metastasi senza biopsia

C’è ufficialmente il brevetto su un nuovo sistema che analizza la condizione delle pazienti affette da cancro al seno, inventato all’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari. Il via libera è arrivato dalla Direzione Generale per la Proprietà Industriale, che ha concesso il brevetto ad un innovativo metodo in grado di classificare lo stato metastatico di un linfonodo sentinella: attraverso l’intelligenza artificiale, vengono analizzati i dati clinici e le immagini ecografiche delle pazienti, permettendo di predire lo stato del linfonodo senza bisogno di asportarlo e fare una biopsia.

Il brevetto è frutto del lavoro del Laboratorio di Biostatistica e Bioinformatica del centro oncologico barese, a cui appartiene l’equipe che ha inventato il nuovo sistema, composta dalla vicedirettrice scientifica Raffaella Massafra e dalle ricercatrici Samantha Bove, Maria Colomba Comes e Annarita Fanizzi.

Oggi una elevata percentuale di donne affette da cancro al seno sopravvive a 5 anni dalla diagnosi. Tuttavia, le possibilità di guarigione diminuiscono in caso di metastasi ai linfonodi ascellari. Per questo motivo, diventa cruciale una diagnosi tempestiva e precisa dello stato linfonodale, in particolare della valutazione del linfonodo sentinella mediante biopsia.

Questa procedura, purtroppo, è spesso onerosa e invasiva, rivelandosi realmente utile solo nel 15% dei casi. Da qui la necessità di trovare un metodo alternativo per analizzare il linfonodo senza la necessità di asportarlo.

Tale innovazione riduce i tempi, i costi e l’invasività del trattamento, offrendo un’alternativa più efficiente alla procedura tradizionale.

INTERVISTA:

Alessandro Delle Donne – Direttore generale Istituto Tumori Bari

Vedi anche

Back to top button