Sono le parole di Giusy Sbaglio campionessa italiana paralimpica e che ha impreziosito assieme a tanti altri talenti la serata finale della XVI edizione del Festival il Giullare. Una kermesse culturale che porta a Trani le storie più importanti di rinascita contro ogni barriera della disabilità.
Un sogno che diventa realtà nella cornice speciale di Piazza Duomo a Trani. Il Gala del Giullare ha chiuso il ricco mese di eventi di un progetto del Centro Jobel che vede diverse partnership ma, soprattutto, permette a tanti ragazzi di esibirsi e di mostrare come si possano abbattere effettivamente tutte le barriere della disabilità grazie ad una vera inclusione ed alle abilità dei partecipanti al Festival.
Giuseppe Guercia, ballerino di talento e già vincitore di Ballando sotto le Stelle alcuni anni fa. Lui pur essendo sordo fin da bambino, ha lavorato per ascoltare le vibrazioni e sentire ugualmente la musica fino a diventare un punto di riferimento della danza. Sorte leggermente diversa per Giusy Sbaglio campionessa paralimpica di wheelchair che si è adattata alla nuova condizione in sedia a rotelle dopo una vita dedicata al ballo senza rinunciare al suo sogno.
Ma le storie raccontate dal Festival Il Giullare sono state tante ed intense ognuna per il grande significato che ha potuto lanciare e cioè mostrare la bellezza del talento.