Sono ormai allo stremo gli agricoltori della zona ofantina in particolare quelli dell’importante agro di San Ferdinando di Puglia. Dalla vigilia di ferragosto, infatti, non ricevono più acqua dal consorzio di capitanata proveniente dalla diga di Marana Capacciotti al servizio del territorio ofantino. Dopo i nulla di fatto dei giorni scorsi con incontri istituzionali in sostanza senza soluzioni, una trentina di componenti del comitato spontaneo di agricoltori nato proprio a San Ferdinando di Puglia, hanno preso carta e penna per presentare un esposto alla Procura della Repubblica per chiedere di chi siano le responsabilità della mancata erogazione di acqua.
La crisi idrica che attanaglia la Puglia è argomento ben noto e, soprattutto, che torna ciclicamente a causa anche della siccità che sta caratterizzando gli ultimi anni. Ma i mancati interventi e le mancate strategie per affrontare il problema appare, storicamente, un tema su cui in pochi hanno effettivamente posto attenzione se non gli stessi agricoltori che tutti i giorni sono nei campi. Ora il danno diventa a cascata non solo per loro ma, soprattutto, per tanti lavoratori. E per il futuro, al momento, non ci sono certezze.
