Ci sono storie da raccontare, partite quasi da zero, ma che grazie alla passione per il lavoro riescono a raggiungere grandi traguardi. La famiglia Dargenio lo sa bene, e dopo il successo riscosso grazie ai due ristoranti di cucina giapponese presenti a Barletta, “Kiama Sushi” e “Kemare”, ora arrivano anche ad Andria, con l’inaugurazione del nuovo locale “Kalamare”, sito in via Bovio, nel pieno centro andriese. Un’attività guidata da Monica Dargenio, 30 anni, laureata all’Accademia delle Belle Arti di Foggia. E’ lei a tagliare il nastro alla presenza dei suoi cari, nonché del Sindaco di Andria Giovanna Bruno, e a presentarci la sua nuova avventura culinaria a servizio della città.
Dunque una novità per la città di Andria, Kalamare è pronta a proporre prodotti di qualità e fantasiosi che vanno incontro alle esigenze attuali di una clientela sempre più in cerca di una cucina d’eccellenza. Un’idea anche sposa ogni necessità dei cittadini, che si tratti di una cena o una sosta temporanea. Il nome Kalamare non è scelto a caso.
Monica Dargenio ha maturato esperienza lavorando negli altri due locali a conduzione famigliare presenti a Barletta. Una maturità tale premiata da papà Raffaele che ha sostenuto Monica in ogni istante, incentivando questa nuova opportunità. Una famiglia che per 40 anni ha militato nel settore calzaturiero. Anche Gianna Dargenio sostiene sua sorella Monica. Lei che è stata la prima ad avviare questo tipo di attività culinaria, partendo da lontano.
Ed ora tocca a Monica. Tanti i motivi per far visita a Kalamare, in via Bovio.