Continua la raccolta firme da parte del Comitato spontaneo Viaggiatori Bari-Bat Ferrovie del Nordbarese, con l’obiettivo di ottenere soluzioni da Ferrotramviaria sui numerosi disagi riscontrati dalla riattivazione della tratta Andria-Corato a partire dallo scorso 3 aprile. Dopo il primo “firma day” di Ruvo di Puglia, la seconda tappa è stata Corato. Il comitato, in sostanza, chiede un ripristino di alcune corse sostitutive su bus esistenti prima della riattivazione della tratta ferroviaria, poi eliminate. Troppi i disagi su binari, tra ritardi e cancellazioni. A Corato, inoltre, c’è un problema legato ad un ascensore di accesso al binario 2 della stazione centrale, non collaudato, e che proibisce ai treni di fermarsi sul secondo binario, causando ritardi alle corse e lunghe chiusure di alcuni passaggi a livello, come quello di via Bagnatoio. Qualche giorno fa Ferrotramviaria, durante l’ultima riunione della commissione urbanistica, aveva proposto di spostare alcune coincidenze nella stazione Corado Sud, in attesa dell’attivazione dell’ascensore. Una misura che sembra non convincere.
Al secondo “firma day” di Corato ha preso parte Fabio Romito, consigliere regionale della Lega, vice presidente della commissione trasporti della Regione Puglia, il quale ha chiesto un’interlocuzione con Ferrotramviaria e assessore ai trasporti Maurodinoia per un confronto. «Necessario ascoltare i cittadini – ha detto Romito – ed evitare il rimpallo di responsabilità».