Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Attualità

Eliminazione dopo 11 anni del Ponte Bailey ad Andria, c’è la nomina del rup e l’anticipo da 250mila euro del finanziamento ministeriale

Piccoli ma importanti passi verso la risoluzione di un problema ad Andria come quello dell’eliminazione del Ponte Bailey su via Carmine. Nelle scorse ore è arrivata la determina che ha permesso la nomina del responsabile del procedimento, individuato nell’Ing. Paolo Bavaro già Capo servizio tecnico del settore lavori pubblici, ma che soprattutto ha preso atto anche dell’arrivo già di un anticipo del finanziamento intercettato dall’ente comunale a luglio scorso dopo la presentazione del progetto a marzo di quest’anno. Quasi 250mila euro già nelle case del comune per permettere di avviare la progettazione definitiva ed esecutiva della sistemazione del canalone Ciappetta Camaggio nel tratto che passa al di sotto di via Carmine e via Eritrea. Un progetto che complessivamente sarà da oltre un milione e 200 mila euro e che permetterà di eliminare definitivamente quel ponte installato esattamente a gennaio del 2012 che tra poco compirà undici anni.

La storia della chiusura di via Carmine e via Eritrea, in realtà, affonda le radici nel 2011 quando il 18 febbraio vi fu un importante ed improvviso crollo della sede stradale di via De Gasperi. Da quel momento, l’ente comunale, diede mandato immediato di controllare l’intera rete dei canali in tufo della fogna bianca che attraversano la gran parte della città antica e moderna compreso il cosiddetto Ciappetta – Camaggio proprio nel tratto ricompreso tra via Carmine e via Eritrea. A marzo del 2011 la chiusura totale delle due arterie sino all’installazione del ponte che in questi anni ha però creato problemi e soprattutto abbandono generalizzato dell’area. Sono andati via residenti ma soprattutto commercianti. Il ponte ha, tra le altre cose, rovinato una delle strade forse più belle ed antiche della città di Andria, ha rappresentato un costo importante per il suo affitto con oltre 250 mila euro spesi sino a questo momento ed ha determinato le continue proteste dei residenti e degli ormai pochi commercianti rimasti e che animavano la zona. Ora però una piccola speranza sembra esserci con questo finanziamento che dovrebbe permettere nel giro di non moltissimo tempo di operare per salvaguardare il canale al di sotto del manto stradale e mettere in sicurezza tutte le due arterie.

Vedi anche

Back to top button