In Puglia, nel 2022 circolavano 172.000 veicoli senza assicurazione, pari al 6,1% del totale del parco auto circolante e a fronte di un dato nazionale di quasi 3 milioni di veicoli, oltre il 5,6%. Questo dato è persino in crescita avendo raggiunto nel 2023 il numero di 182.000 veicoli pari al 6,3% (di cui 52.000 solo in provincia di Bari, pari al 5,7%). I dati emergono dal rapporto stilato dalla Commissione di studio Rc auto di Sna, la principale associazione di categoria degli Agenti di assicurazione, che evidenzia come sia tutt’oggi ancora molto marcato il fenomeno dell’evasione assicurativa sul territorio e di come questo rappresenti un problema gravoso sia quanto ai rischi legati all’omissione di soccorso in caso di incidenti stradali, sia in relazione ad un aggravio dei costi assicurativi per la collettività.
Su questo fenomeno influisce ancora di più l’incidenza degli automobilisti che ritengono di essere assicurati ma che, di fatto, non lo sono poiché hanno stipulato polizze inefficaci o fasulle, spesso acquistate tramite portali web poco affidabili: basti pensare che nel 2023 sono stati oltre 200 i siti-truffa scoperti da Ivass, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni.
A livello collettivo, il fenomeno dell’evasione influisce su trend già in costante aumento relativo ai costi assicurativi e che prescinde dalla volontà degli stessi assicuratori: in Puglia, nell’anno 2023, l’aumento medio del premio relativo all’RC Auto obbligatoria si è attestato al 7,6%. Nella sola provincia di Bari, tale dato percentuale ha raggiunto l’8,5, secondo lo stesso rapporto stilato dalla Commissione di studio Rc auto di Sna.