È stata dedicata ai settori più rilevanti per l’Adriatico meridionale per favorire l’ecosistema dell’innovazione blu la prima delle due giornate del seminario internazionale di ‘B-VISA 2030’, il progetto Interreg finanziato dal Programma IPA Adriatico Meridionale (Interreg South Adriatic), guidato dalla Regione Puglia – Sezione Ricerca e Relazioni internazionali, con il supporto tecnico di ARTI, che coinvolge partner provenienti da Albania e Montenegro.
Nel corso dell’incontro, moderato da Valeria Patruno (project manager, ARTI), è stato affrontato il tema dello sviluppo di un ecosistema di innovazione a supporto del trasferimento tecnologico nell’economia blu, con particolare riferimento ai settori delle risorse biologiche marine e delle biotecnologie blu, del turismo costiero e nei settori delle attività portuali. In questo senso è emerso come l’adozione di tecnologie per la produzione di energia da fonti rinnovabili, come il solare e l’eolico offshore, rappresenta una grande opportunità non solo per ridurre le emissioni di carbonio, ma anche per creare nuovi posti di lavoro.