Situazione tra le più critiche d’Italia. Sovraffollamento e condizioni complicate che spesso sfociano nella violenza. E in qualche caso nei suicidi. Ventitrè quelli complessivamente registrati, l’ultimo proprio a Foggia, pochi giorni fa. Una situazione esplosiva: oltre 650 i detenuti ospitati a fronte di una capienza di 350. Numeri che hanno spinto l’associazione “Nessuno Tocchi Caino” a richiedere una visita all’interno.
Si appellano al Comune di Foggia e chiedono che sia introdotto un garante.
Alla visita ha preso parte anche una rappresentanza della Camera Penale di Capitanata.