Da Foggia si dovrebbe tornare a volare già dal 1 novembre. Il condizionale resta obbligatorio, visti gli ultimi eventi che impongono cautela ma le rassicurazioni arrivano da Bari. Trovano conferme le anticipazioni fatte dal presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Vasile, che proprio dall’aeroporto Gino Lisa annunciò lo scorso 29 settembre che sarebbe stata trovata una soluzione, con quella più probabile che faceva riferimento allo scorrimento della graduatoria relativa al bando di aggiudicazione, con l’assegnazione dei voli a chi si classificò appena dietro Lumiwings, la compagnia greca che ha lasciato tutti a piedi per un contenzioso nato con la società proprietaria dei velivoli che a sua volta lamenta il mancato pagamento dei canoni di noleggio. Dovrebbe subentrare nelle prossime settimane Aeroitalia, giunta appunto seconda in quel bando che avviò l’era Lumiwings a Foggia. Voli intanto bloccati già da qualche settimana, con l’inevitabile rabbia di chi aveva proceduto ad acquistare i biglietti di viaggio per Milano Linate, Orio Al Serio, Torino e Monaco di Baviera. Due le rotte che dovrebbero essere coperte: si tornerà a volare per la Lombardia, con atterraggio però a Malpensa e per Torino, al vaglio tuttavia ci sarebbe anche una terza rotta al momento non identificata. Nel frattempo restano in attesa dei rimborsi promessi i viaggiatori rimasti appiedati. Molti dei quali in questi giorni stanno ricevendo mail dalla compagnia in cui viene paradossalmente spiegato che i voli non sono annullati e in caso contrario gli utenti riceveranno aggiornamenti via mail o direttamente il giorno della partenza, in aeroporto, al banco check-in.



