Un dissesto esteso su un’area di circa 250 metri, in grado di tagliare in due l’Italia dei treni. Sono queste le immagini, girate con un drone, dei movimenti franosi rilevati, alcuni giorni fa, tra Ariano Irpino e Montecalvo, lungo la linea ferroviaria Foggia-Caserta. Le riprese dall’alto, mostrano chiaramente la vasta zona interessata dalla frana, che ha fatto scattare lo stop alla circolazione dei treni lungo la tratta. Rete Ferroviaria Italiana ha comunicato infatti che sono sospesi i collegamenti su rotaia tra le stazioni di Foggia e Benevento per almeno 30 giorni. Il tempo necessario per riparare i danni e a rimettere in sicurezza l’intera zona.
I lavori prevedono la rimozione dei detriti presenti sui binari e poi la demolizione ed in seguito la ricostruzione del pozzo di areazione e della parte dissestata della galleria Starza, rimasta gravemente danneggiata. Saranno inoltre necessari una serie di monitoraggi geologici nell’area interessata dal fenomeno franoso, e controlli strutturali sulla galleria.
Nel frattempo i collegamenti ferroviari tra le stazioni di Foggia e Benevento sono interrotti. Degli autobus sostitutivi garantiranno il trasporto dei passeggeri tra le due città. Una volta superato il tratto bloccato, si potrà proseguire regolarmente in treno ma, fa sapere Trenitalia, i tempi di viaggio saranno inevitabilmente più lunghi. Un problema per molti pendolari che, a conti fatti, almeno fino alla metà di aprile, non potranno raggiungere in treno la Campania, così come Roma. I disagi maggiori si potrebbero registrare nel fine settimana di Pasqua, quando si calcola che migliaia di pugliesi rientreranno a casa per le vacanze o si sposteranno per le classiche gite fuori porta.