Soddisfazione, ringraziamenti ed un cauto ottimismo per il futuro. E’ la sensazione dei lavoratori della Publiparking ad Andria dopo l’approvazione ieri pomeriggio di due emendamenti all’unanimità del consiglio comunale per rafforzare ancor di più l’ipotesi di salvaguardia occupazionale dopo il passaggio del servizio di gestione dei parcheggi alla Multiservice. Un passaggio politico essenziale, voluto dopo oltre 3 ore di discussione in conferenza di capigruppo, votato all’unanimità e che ora vale come via libera al management della municipalizzata che dovrà provvedere ad agire di conseguenza subito dopo la nomina del nuovo amministratore unico prevista entro fine mese.
Il racconto delle storie dei 13 lavoratori che, dovrebbero, entro il 12 settembre esser assorbiti dalla Multiservice è davvero variegato. Il servizio di gestione dei parcheggi vale circa un milione di euro all’anno in città ed è un servizio particolarmente remunerativo che consentirebbe di allargare le azioni poste in essere sul territorio dalla municipalizzata che ha iniziato male l’anno 2022 con una perdita nel primo trimestre. Sulla Multiservice e più in generale sul comune di Andria pende sempre il pre dissesto ed il piano di riequilibrio che al momento ha avuto il via libera solo del Mef ma manca il parere definitivo della Corte dei Conti. Elementi, questi, che hanno non poco agitato le acque in sede decisoria anche sull’assorbimento delle 13 unità dalla Publiparking alla municipalizzata. Ma il via libera all’unanimità è stato accolto dai lavoratori davvero come un gesto di vicinanza ed attenzione.
Per i cittadini cambierà poco in realtà anche se la gestione delle cosiddette strisce blu da parte della Multiservice potrà sicuramente esser molto più flessibile e meglio calibrata rispetto alle esigenze della comunità.