Attualità

Gesù nasce all’ombra di Eraclio: successo per il presepe vivente della scuola “Collodi” di Barletta

La tradizione è rispettata: il lungo e faticoso viaggio di Giuseppe e Maria da Nazareth a Betlemme, le difficoltà nel trovare una locanda dove riposare, la meta finale nella mangiatoia dove nacque Gesù. Ma il presepe vivente allestito dai bambini della scuola dell’infanzia “Collodi” di Barletta con l’aiuto dei loro insegnanti riserva per i visitatori qualcosa di veramente speciale. A fare da sfondo al cammino di Giuseppe e Maria non ci sono infatti i tradizionali paesaggi montuosi rappresentati solitamente nei presepi ma i luoghi più caratteristici della città della Disfida. E così è possibile ammirare pastori e commercianti all’ombra di Eraclio, artigiani al lavoro nelle vicinanze del castello, la stalla dove Gesù viene al mondo a pochi metri dalla Cattedrale. Non solo. Le insegne delle attività riprodotte nel presepe sono tutte in vernacolo barlettano. Un modo per avvicinare i bambini alle tradizioni natalizie e insieme far conoscere storia e monumenti della loro città.

INTERVISTA A GIOVANNA GUACCI (RESPONSABILE PLESSO “COLLODI”)

Un lavoro che premia la fantasia e la creatività delle insegnanti della Collodi, capaci di coinvolgere i loro giovanissimi alunni nella realizzazione di un presepe unico nel suo genere.

INTERVISTA A MICHELE MUGGEO (DIRIGENTE SCUOLA “COLLODI”)

Una scuola riaperta nel 2018 al termine di lavori di riqualificazione durati due anni. Un motivo di orgoglio per il sindaco Cannito, presente all’inaugurazione del presepe per l’augurio di buone feste a tutta la comunità scolastica.

INTERVISTA A MINO CANNITO (SINDACO DI BARLETTA)

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