Puglia danneggiata da chi delegittima la Cun, la Commissione Unica Nazionale sul prezzo del grano e da quotazioni che non garantiscono i costi di produzione: 29 euro al quintale, al di sotto di circa 3 euro rispetto a quello che è il minimo. A denunciarlo è la Cia, che lamenta il fatto che proprio da quando il ministro Lollobrigida ha annunciato l’istituzione definitiva dell’organismo, Italmopa, ovvero l’associazione che rappresenta la parte industriale della filiera, non si è più presentata alle riunioni dell’organismo. Un anno complicatissimo, per il comparto cerealicolo, se si considera che nei primi sette mesi del 2025 le importazioni estere di grano duro sono cresciute del 7,32% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In Italia sono 1 milione 665 mila mila le tonnellate arrivate. I territori della provincia di Foggia e della Bat risultano essere quelli maggiormente danneggiati, danni anche per le colture baresi.
INTERVISTA:
Angelo Miano – Presidente Cia Capitanata
