Gli occhi lucidi di Daria, da un anno in Italia, ma con parenti ed amici ancora sul fronte di guerra in Ucraina, valgono più di molte altre parole. Vivere angosce e soprattutto farsi domande di una situazione difficile da comprendere. La testimonianza di Daria è stato uno dei momenti più intensi dell’incontro che questa mattina si è svolto a Palazzo di Città ad Andria ma che ha coinvolto centinaia di studenti andriesi collegati in streaming con il Comune. Un momento di sensibilizzazione che ha visto in prima linea l’ente comunale ed il Comitato Studentesco cittadino
Gli appelli a far tacere le armi sono praticamente arrivati da ogni parte del mondo anche se, al momento, sembra che questi appelli siano caduti nel vuoto. Non c’è una reale voglia di pace anche se la sensibilizzazione dei più giovani, in questo momento, appare più che necessaria.
A Palazzo di Città oltre al Sindaco Giovanna Bruno ed ai rappresentanti degli studenti anche una delle famiglie già ospitate ad Andria. Ora è il momento dell’accoglienza e della solidarietà, due elementi che caratterizzano da sempre il popolo italiano.