Una rivisitazione del celebre Discobolo di Mirone con il numero 100 in bella evidenza, intento nel lanciare il proprio attrezzo. Ecco come la grande famiglia del Liceo Classico “Alfredo Oriani” ha inteso celebrare figurativamente il primo secolo di vita dell’istituto coratino, già proiettato verso nuove e stimolanti sfide. Fitto il programma di iniziative per festeggiare il prestigioso traguardo coordinate dal dirigente scolastico, prof. Francesco Catalano, nell’ideale abbraccio tra le migliaia di studenti che si sono formati dal 1923 ai giorni nostri, nel segno della cultura e dell’istruzione umanistica. Molti di loro si sono affermati come eccellenze nelle professioni, nell’imprenditoria, nella politica e nello sport, diventando però innanzitutto cittadini consapevoli, nel ricordo solido di quella esperienza.
Tra le personalità cittadine sedute in gioventù fra i banchi del Liceo Oriani anche il sindaco Corrado De Benedittis, che assieme ad altre autorità politiche e del mondo accademico ha partecipato all’interessante tavola rotonda organizzata per riflettere sul ruolo della scuola e sull’attualità della cultura umanistica.
Per l’occasione è stato inoltre presentato il volume curato dal prof. Giovanni Capurso con studi, testimonianze e foto d’epoca del liceo coratino, un pregevole lavoro di ricostruzione storica del secolo vissuto anche attraverso l’applicazione, l’entusiasmo ed il senso di appartenenza di tante generazioni di studenti.